Azienda di Logistica
Grazie al proprio magazzino privato doganale, PGM Logistica può offrirti, sia in ambito nazionale che in ambito doganale, una logistica progettata per le tue esigenze. Affida il tuo magazzino a PGM e potrai contare su costi certi, sistemi informatici all’avanguardia integrati con l’Agenzia delle Dogane e un team di esperti a tua disposizione.
Ti mettiamo a disposizione l’utilizzo a Bergamo del nostro deposito doganale privato, autorizzato dall’autorità doganale e sottoposto al suo controllo, per offrirti un importante risparmio economico su anticipazione IVA e Dazi.
Con il nostro deposito doganale privato garantiamo il regime economico di tipo sospensivo a norma di legge, ovvero ti consentiamo di detenere, in magazzino a Bergamo, merce proveniente da paesi extra UE per un periodo indefinito, per i quali la riscossione dei diritti doganali è differita all’immissione in libera pratica nel territorio della UE, all’importazione definitiva o all’invio in altro deposito doganale. In questa situazione, le merci, pur presenti sul territorio nazionale, risultano stoccate come se fossero in uno Stato estero; pertanto, in caso di rispedizione verso paesi non comunitari non sarà dovuto alcun diritto doganale né fiscale essendo considerate in transito, come da normative comunitarie.
Ti offriamo la possibilità di utilizzare il deposito Iva a Bergamo, un deposito fisico nonché un regime fiscale destinato alla custodia di beni; finalità del deposito Iva è quella di differire l’assolvimento dell’imposta al momento dell’estrazione dei beni dal deposito per l’immissione in consumo nello Stato; il deposito Iva costituisce inoltre un’agevolazione soprattutto per gli scambi commerciali in ambito comunitario: viene utilizzato per la custodia di beni nazionali e comunitari che non siano destinati alla vendita al minuto, in sospensione dall’imposta sul valore aggiunto.
La procedura di domiciliazione (procedura ordinaria presso luogo approvato) da noi attivata è la procedura di sdoganamento facilitato che consente di poter spedire o ricevere le merci direttamente nei nostri spazi doganali espletando direttamente in loco le formalità doganali.
Tecnicamente si considera deposito fiscale l’impianto in cui vengono detenute, ricevute o spedite merci nazionali e comunitarie in sospensione da accisa; grazie a software dedicati ed interfacciati alla Agenzia delle Dogane ed alla Agenzia delle Entrate, la nostra azienda di logistica offre il servizio di sospensione di accise per merce in deposito. Anni di esperienza al servizio di importanti aziende del settore della birra e del vino ci permettono di offrire questo servizio con competenza e affidabilità.
Differimento del pagamento delle imposte e dei diritti doganali fino allo sdoganamento delle merci con conseguente maggior liquidità.
Nessuna Imposta è dovuta se la merce è ceduta ad altro deposito doganale comunitario o indirizzata verso paesi extra UE.
È possibile distruggere, manipolare o rispedire indietro le merci non più idonee in completa esenzione di dazio, Iva e accise.
Possibilità di stoccaggio di merci comunitarie e non, sia in colli identificabili sia alla rinfusa e loro movimentazione da e per altro deposito.
La merce in conto deposito è una tecnica di gestione delle scorte, in cui la merce resta di proprietà del fornitore estero fino al prelievo.
Possono essere autorizzate manipolazioni sui prodotti per assicurarne la conservazione, migliorarne la presentazione o la qualità, prepararle per la vendita.
L’incidenza del capitale anticipato per i tributi, più gli eventuali interessi, è direttamente proporzionale al tempo di giacenza.
Possibilità di rimozione temporanea per il conseguimento di specifiche finalità, valutate caso per caso, se non richiesta già in istanza di autorizzazione.
Disponibilità delle merci in breve tempo in base alla programmazione.
Permette di importare senza pagare alcun dazio o prelievo agricolo le merci destinate ad essere perfezionate nella UE e poi riesportate al di fuori di essa.
Il deposito doganale può essere più vantaggioso rispetto ad assumersi il rischio e i costi dell’importazione “tradizionale”, senza avere già acquisito la commessa.
